GOOGLE ALGORITMO HTTPS

IL 2017 ANNO DELL'ALGORITMO GOOGLE HTTPS     
E' dal 2014 che Google ha messo a punto quello che è stato definito l'algoritmo della sicurezza, ed ora è attivo e selettivo.
Google Chrome, Mozzilla e gli altri browser segnaleranno i siti ove si può navigare sicuri e quelli invece considerati a rischio.
Questa segnalazione non solo rappresenta un deterrente per l'utente ma sarà considerata da Google un indice di ranking favorevole per i siti in HTTPS e sfavorevole per i siti in HTTP con un immediato riflesso sul posizionamento dei siti nei motori di ricerca.
La versione 56 di Google Crome rilasciata a Gennaio 2017 è l'ultima release che oltre a prendere in considerazione l'algoritmo HTTPS ha previsto diversi miglioramenti legati a maggiori prestazioni e ad una migliore usabilità da parte degli utenti.  
Si assisterà ad un caricamento delle pagine del 30% più veloce, all' introduzione di HTLM5 di default, alla presenza di nuovi sistemi per la riproduzione dei file FLAC ed alle Web Bluetooth API che consentono di definire una comunicazione con i device Bluetooth Low Energy.

HTTPS E POSIZIONAMENTO
Attenzione, mai come questa volta Google ha fatto sentire la sua voce pretendendo categoricamente che il suo algoritmo venga rispettato, pena la non visibilità. Se inizialmente si poteva pensare che l'adesione all'algoritmo riguardasse solo i siti e-commerce o comunque i siti che prevedevano delle transazioni sulla piattaforma, oggi abbiamo la certezza che questa volta Google non far' sconti a nessuno e penalizzerà tutti i siti e-commerce e non che non si adegueranno al nuovo sistema.
L'HTTPS acronimo di Hypertext Transfer Protocol Secure, è un protocollo di comunicazione considerato sicuro rispetto al suo predecessore HTTP in grado di applicare una selezione tra i siti sicuri e quelli non sicuri, privilegiando chiaramente i siti che si sono adeguati al nuovo sistema.

COME ADEGUARSI AL NUOVO ALGORITMO HTTPS
1. Acquisizione Certificato SSL
Innanzitutto occorrerà acquisire un Certificato di Sicurezza SSL per il proprio dominio, il certificato potra' essere rilasciato gratuitamente o a pagamento dal proprio servizio di hosting, una volta in possesso del certificato bosognerà installarlo e configurarlo.
2. Migrazione
A questo punto si può passare alla migrazione assicurandosi di reindirizzare correttamente tramite Redirect 301  riscrivendo le url delle pagine del sito in HTTPS.
3. Site Map XML e Link
Occorrerà riaggiornare la Site Map e verificare i link esterni ed interni al sito.
4. Configurare Webmaster tools e Google Analytics
5. Rivedere gli account utilizzati per social e marketing

CI PENSIAMO NOI
Per una corretta migrazione ad HTTPS abcDesign Studio mette a disposizione la propria esperienza e professionalità per adeguare il vostro sito al nuovo algoritmo di Google.
Il lavoro verrà eseguito in modo accurato e celere senza nessun disagio per il vostro sito web.
Per maggiori informazioni potete contattarci i qualsiasi momento, saremo lieti di rispondere alle vostre domande.